lunedì 20 febbraio 2012

LA SCUOLA STEINERIANA WALDORF DI SALISBURGO


Salisburgo in primavera

L’Orchestra Giovanile della Scuola di Musica di Greve in Chianti è stata invitata per un soggiorno Studio dai colleghi facente parte la Scuola Waldorf di Salisburgo.
Partiranno per godere di questa interessante esperienza il 25 aprile prossimo e condivideranno momenti di studio collettivo insieme ai ragazzi, già ospiti a Greve in Chianti a settembre scorso, dell’Orchestra Bella Musica di Salisburgo.
Dove andranno i nostri allievi e che tipo di ambiente incontreranno?
Waldorfschule Salzburg
Il movimento pedagogico steineriano ha avuto inizio con la fondazione della prima Scuola Waldorf, avvenuta a Stoccarda, in Germania, nel 1919 per iniziativa dell’industriale Emil Molt, proprietario della fabbrica di sigarette Waldorf Astoria.
Era da poco finita la prima guerra mondiale e stava iniziando un’epoca nuova. Il signor Molt desiderava realizzare una scuola rinnovata per i figli dei suoi dipendenti e si rivolse a Rudolf Steiner.
Rudolf Steiner, fondatore dell’Antroposofia, una vera e propria scienza della saggezza umana, è a tutt’oggi poco più che uno sconosciuto. Nasce nel 1861 a Kraljevic in Croazia da genitori austriaci, cattolici di origine contadine. A soli 21 anni commenta le opere scientifiche di Goethe e ne diventa il maggior esperto e curatore. Esordisce come filosofo e la sua opera principale è la “Filosofia della Libertà”, pietra angolare su cui si baserà anche tutto il suo insegnamento futuro. Proprio perché credeva nell’approccio umano durante la sua vita fece più di 6000 conferenze in giro per il mondo al fine di divulgare il suo pensiero toccando argomenti che spaziano dalla filosofia, alla medicina, dalla matematica e fisica all’agricoltura, dall’economia alla pedagogia e all’architettura. Muore in Svizzera nel 1925 lasciando un’eredità poderosa di conoscenza innovativa che ha prodotto una vasta serie di iniziative nei vari campi sopra citati tra cui per l’appunto la pedagogia steineriana.
“Il nostro obiettivo: elaborare una pedagogia che insegni ad apprendere per tutta la vita dalla vita stessa. Rudolf Steiner.”
La pedagogia delle Scuole Waldorf mira a sviluppare individualità libere, in grado di continuare ad imparare dalla vita. Procede in questa direzione cercando di riconoscere, coltivare e portare a manifestazione le potenzialità di ciascun bambino, rispettando i tempi della sua evoluzione fisica e interiore. Si accompagnerà il bambino a sviluppare sempre armonicamente l’attività delle mani, del cuore e della mente. Proprio su questo equilibrio poggerà la sua capacità futura di divenire un uomo libero, fiducioso in se stesso e capace di contribuire allo sviluppo della comunità umana.
Sala Grande Mozarteum Salisburgo
La Scuola Waldorf di Salisburgo inoltre è stata costruita seguendo i principi dell’architettura organica vivente. Questo tipo di architettura definita anche bioecologica, si occupa del benessere fisico, psichico e spirituale dell’uomo posto in relazione con lo spazio in cui vive. Le quattro dimensioni dell’architettura organica ovvero, spazio, colore, forma e materiale vanno considerate e studiate attentamente per creare un’opera che attragga, accolga e trasmetta energia vitale.
In ultimo ricordiamo che la Scuola Waldorf di Salisburgo rientra nella rete internazionale delle scuole associate Unesco, il cui progetto ha la finalità di formare le giovani generazioni sui valori oltre ad offrire diverse opportunità di scambi culturali e didattici.
Orchestra Giovanile Scuola di Musica di Greve in Chianti
Insomma, credo che per i nostri ragazzi incontrare e confrontarsi con una realtà così diversa dalla nostra, possa essere oltre che interessante dal punto di vista educativo, anche stimolante per la loro apertura conoscitiva di un mondo musicale alternativo.
Noi partiremo con loro e vi racconteremo come avranno affrontato questa esperienza con interviste ed immagini del loro viaggio.
A Settembre prossimo l’Orchestra Bella Musica della Scuola Waldorf di Salisburgo, sarà nuovamente ospite a Greve in Chianti. Durante il loro soggiorno realizzeranno uno stage per gli allievi della nostra Scuola di Musica che culmirà in una serie di concerti dove tutti i giovani musicisti si esibiranno come un'unica grande Orchestra.
Monica Brini

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