Salisburgo in primavera |
L’Orchestra Giovanile della
Scuola di Musica di Greve in Chianti è stata invitata per un soggiorno Studio
dai colleghi facente parte la Scuola Waldorf di Salisburgo.
Partiranno per godere di questa
interessante esperienza il 25 aprile prossimo e condivideranno momenti di
studio collettivo insieme ai ragazzi, già ospiti a Greve in Chianti a settembre
scorso, dell’Orchestra Bella Musica di Salisburgo.
Dove andranno i nostri allievi e
che tipo di ambiente incontreranno?
Waldorfschule Salzburg |
Il movimento pedagogico
steineriano ha avuto inizio con la fondazione della prima Scuola Waldorf,
avvenuta a Stoccarda, in Germania, nel 1919 per iniziativa dell’industriale
Emil Molt, proprietario della fabbrica di sigarette Waldorf Astoria.
Era da poco finita la prima
guerra mondiale e stava iniziando un’epoca nuova. Il signor Molt desiderava
realizzare una scuola rinnovata per i figli dei suoi dipendenti e si rivolse a
Rudolf Steiner.
Rudolf Steiner, fondatore
dell’Antroposofia, una vera e propria scienza della saggezza umana, è a
tutt’oggi poco più che uno sconosciuto. Nasce nel 1861 a Kraljevic in Croazia
da genitori austriaci, cattolici di origine contadine. A soli 21 anni commenta
le opere scientifiche di Goethe e ne diventa il maggior esperto e curatore.
Esordisce come filosofo e la sua opera principale è la “Filosofia della
Libertà”, pietra angolare su cui si baserà anche tutto il suo insegnamento
futuro. Proprio perché credeva nell’approccio umano durante la sua vita fece
più di 6000 conferenze in giro per il mondo al fine di divulgare il suo
pensiero toccando argomenti che spaziano dalla filosofia, alla medicina, dalla
matematica e fisica all’agricoltura, dall’economia alla pedagogia e
all’architettura. Muore in Svizzera nel 1925 lasciando un’eredità poderosa di
conoscenza innovativa che ha prodotto una vasta serie di iniziative nei vari
campi sopra citati tra cui per l’appunto la pedagogia steineriana.
“Il nostro obiettivo: elaborare
una pedagogia che insegni ad apprendere per tutta la vita dalla vita stessa.
Rudolf Steiner.”
La pedagogia delle Scuole Waldorf
mira a sviluppare individualità libere, in grado di continuare ad imparare
dalla vita. Procede in questa direzione cercando di riconoscere, coltivare e
portare a manifestazione le potenzialità di ciascun bambino, rispettando i
tempi della sua evoluzione fisica e interiore. Si accompagnerà il bambino a
sviluppare sempre armonicamente l’attività delle mani, del cuore e della mente.
Proprio su questo equilibrio poggerà la sua capacità futura di divenire un uomo
libero, fiducioso in se stesso e capace di contribuire allo sviluppo della
comunità umana.
Sala Grande Mozarteum Salisburgo |
La Scuola Waldorf di Salisburgo
inoltre è stata costruita seguendo i principi dell’architettura organica
vivente. Questo tipo di architettura definita anche bioecologica, si occupa del
benessere fisico, psichico e spirituale dell’uomo posto in relazione con lo
spazio in cui vive. Le quattro dimensioni dell’architettura organica ovvero,
spazio, colore, forma e materiale vanno considerate e studiate attentamente per
creare un’opera che attragga, accolga e trasmetta energia vitale.
In ultimo ricordiamo che la
Scuola Waldorf di Salisburgo rientra nella rete internazionale delle scuole
associate Unesco, il cui progetto ha la finalità di formare le giovani generazioni
sui valori oltre ad offrire diverse opportunità di scambi culturali e
didattici.
Orchestra Giovanile Scuola di Musica di Greve in Chianti |
Insomma, credo che per i nostri
ragazzi incontrare e confrontarsi con una realtà così diversa dalla nostra, possa essere oltre che interessante dal punto di vista educativo, anche
stimolante per la loro apertura conoscitiva di un mondo musicale alternativo.
Noi partiremo con loro e vi
racconteremo come avranno affrontato questa esperienza con interviste ed
immagini del loro viaggio.
A Settembre prossimo l’Orchestra
Bella Musica della Scuola Waldorf di Salisburgo, sarà nuovamente ospite a Greve in Chianti. Durante il loro
soggiorno realizzeranno uno stage per gli allievi della nostra Scuola di Musica
che culmirà in una serie di concerti dove tutti i giovani musicisti si
esibiranno come un'unica grande Orchestra.
Monica Brini